di DAVIDE POMPEI
Ha dormito sotto terra per oltre sessant’anni, a pochi metri dal Paglia. E ci volevano lavori di sbancamento in corso su un terreno privato in via degli Ippocastani, tra la scuola media e la chiesa di Ciconia, per riportare alla luce l’ennesimo giacimento bellico, sganciato da un aereo durante la Seconda Guerra Mondiale. Il ritrovamento dell’ordigno a doppia spoletta di fabbricazione americana – peso complessivo mille libbre, ovvero quasi mezza tonnellata – è avvenuto nel pomeriggio di ieri da parte degli operai del cantiere. Commissariato di Pubblica Sicurezza coordinati dal vice questore aggiunto Federico Sciaudone, che alternandosi con i Carabinieri per le ore ore piantoneranno l’area giorno e notte, per problemi di sicurezza e per impedire che qualche curioso si avvicini incautamente. Ispezionato dagli esperti del Nucleo Artificieri del 6 ° Rgt. Genio Pionieri di Roma orientato dal maresciallo Agostino Pinna, l’ordigno inesploso è stato messo in sicurezza e non risulta pericoloso.
Foto-Fonte: http://www.orvietonews.it/cronaca/2011/09/01/bomba-d-aereo-da-mille-libbre-dell-ultima-guerra-mondiale-rinvenuta-a-ciconia-in-un-terreno-privato-28784.html