Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
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L’ordigno bellico è riemerso mercoledì, durante lo scavo condotto per una riesumazione, un’operazione di routine, per collocare nell’ossario i resti di un defunto sepolto nel Cimitero nuovo, è stata interrotta da un inatteso colpo di scena, che ha spinto il personale incaricato ad allertare subito i Carabinieri. «In passato erano già tornate alla luce altre bombe inesplose, anche se nessuno ricorda con precisione le date», fa sapere Zechini. Intanto gli agenti della Polizia Locale di Riccione hanno delimitato un’area «di circa 40-50 metri quadrati» di proprietà del Comune, in modo da impedire a chiunque l’accesso, considerato che il punto può costituire un potenziale pericolo per l’incolumità pubblica, derivante dall’asportazione del residuato, o da incauti avvicinamenti. Sarà la ditta Geat, che gestisce per conto del Comune i servizi funerari, a mantenere la zona del ritrovamento costantemente chiusa, impedendo, finché non saranno concluse le operazioni di bonifica ed eliminati i potenziali pericoli. Nessuna comunicazione invece sulla data per la rimozione dell’ordigno che vedrà la discesa in campo degli artificieri di Bologna (Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore–Comando Forze Operative Nord di Padova). Come rimarca il comandante, «l’operazione è di competenza della Prefettura che affiderà l’intervento all’Esercito». Intanto non sarà necessario eseguire sopralluoghi ricognitivi nei fabbricati della zona, «né tantomeno evacuare i residenti dei dintorni». Quanto al residuo bellico potrebbe trattarsi «di una bomba sganciata durante un bombardamento a tappeto o di un colpo esploso da un cannone». Nell’attesa delle operazioni di bonifica, Zechini precisa che non è il caso di andare a curiosare: «Resta il margine di rischio, anche se l’area è isolata, come di consueto, oltre il limite stabilito per la sicurezza».
Foto-Fonte: https://www.corriereromagna.it/bomba-al-cimitero-di-riccione-arrivano-gli-artificieri/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.