Esercito Italiano–Marina Militare
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di Silvia Avigo
Trovata una bomba a mano in pieno centro a Desenzano, proprio mentre c’erano in circolazione oltre centomila persone nel sabato magico delle Frecce Tricolori, il 10 settembre.. Nessun pericolo per cose o persone, ma l’accaduto ha dell’incredibile. Erano all’incirca le 14 quando un quarantenne, mentre passeggiava sul lungolago, ha notato l’ordigno spuntare nel prato antistante a piazza Cappelletti. Lo spettacolo delle Pan si era concluso da circa un’ora e mezzo e, come la maggior parte degli spettatori, aveva deciso di godersi il centro ammirando la bellezza del paesaggio gardesano.
In bella vista
La bomba era in bella vista nell’erba. Circondata da tantissime persone che non l’avevano considerata, non capendo di cosa si trattasse. L’appassionato della Pan l’ha visto luccicare, si è avvicinato e dopo aver osservato meglio l’oggetto, lo ha afferrato e l’ha portato come niente fosse dai vigili del fuoco di Desenzano: una squadra di pompieri era infatti posizionata a pochi metri di distanza, in servizio per garantire la sicurezza della manifestazione.
“Ho trovato questa cosa”
“Ho trovato questa, sembra una bomba a mano”, ha detto l’uomo rivolgendosi al caposquadra Simone Ravelli, mentre teneva in mano la bomba, arrugginita di chiara fabbricazione tedesca. I vigili del fuoco gli hanno chiesto subito di posizionarla a terra e verificato immediatamente lo stato dell’ordigno, che fortunatamente era senza innesto.
Un residuato bellico
Per sicurezza hanno comunque circoscritto l’area e posizionato la camionetta in modo impedire il passaggio ravvicinato delle persone. Avvisata la Polizia locale, sul posto sono accorsi i carabinieri di Desenzano e la Polizia di Stato che ha preso in mano la faccenda, restando in attesa delle indicazioni della Prefettura e dell’arrivo degli artificieri da Verona. L’ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale, non era pericoloso ma la prudenza in questi casi non è mai troppa.
Artificieri all’opera
Da una prima ricostruzione, sembra che alcuni spettatori l’abbiano trovato dopo essersi posizionati per ammirare l’Air Show, tra gli scogli del lungolago. Dopo essersene impossessati, e forse averci anche un po’ giocato, l’hanno abbandonato nel prato lì vicino, probabilmente senza aver capito di cosa si trattasse. A Desenzano non è la prima volta che ordigni bellici vengono trovati sulla costa. I tedeschi in ritirata infatti, nel 1945 buttarono nel lago un grosso quantitativo di armamenti che le acque restituiscono inaspettatamente. Alla fine dopo che gli artificieri hanno rimosso l’ordigno che verrà distrutto.
Foto-Fonte: https://www.bresciaoggi.it/territori/garda/spunta-una-bomba-a-mano-in-mezzo-alla-folla-poco-dopo-l-esibizione-delle-frecce-1.9616317?refresh_ce
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo