Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Bomba a mano nel cassonetto

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Concadirame. Una bomba a mano nel cassonetto dell’immondizia: una scoperta che nessuno si augura di fare e, sicuramente, non se lo sarebbero augurato neppure gli operatori ecologici ai quali, invece, nella mattinata di oggi, venerdì 11 ottobre, è toccata. Immediata la segnalazione al numero di pubblica emergenza, con le Volanti della questura che sono intervenute transennando e presidiando la zona, sino a quando gli artificieri non hanno rimosso l’ordigno. Si tratterebbe, secondo le prime informazioni di un residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale. Ora, verrà fatto brillare e smaltito in totale sicurezza, come sempre avviene in queste circostanze. Il tutto è avvenuto senza che nessuno corresse alcun rischio, grazie alla prontezza di intervento del personale della questura. Importante precisare come sicuramente non siamo di fronte a un gesto volontario, diretto a provocare allarme sociale. Verosimile che qualcuno abbia cercato di smaltire in questa maniera il residuato. Allo stesso modo, tuttavia, da ricordare come non sia assolutamente questa la maniera in cui procedere. Il fatto che dispositivi di questo tipo risalgano ormai a 80 anni fa non deve trarre in inganno, dal momento che una esplosione improvvisa è sempre possibile. E, analogamente, non si deve cadere nell’errore di pensare che ordigni relativamente piccoli, come appunto una bomba a mano, non possano nuocere: sono assolutamente in grado di spegnere più vite. Si deve chiamare immediatamente il 112.

FotoFonte: https://www.polesine24.it/24/2024/10/11/news/bomba-a-mano-nel-cassonetto-289798/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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