Relitti bellici provenienti dalla ex-polveriera Tettoni di Vadena, tra cui 2 bombe da 120 chili,saranno fatti brillare oggi, martedì 16 settembre, presso la ex-polveriera di Stilves, in provincia di Bolzano. Le operazioni in corso dureranno probabilmente l’intera giornata. Sono chiuse al transito la strada interpoderale di Stilves verso Weihern e la strada di collegamento da Stilves alla SS 508 (strada di Passo Pennes).
“A partire dalle ore 7.30 – si legge in una nota della Provincia – è insediato presso la Caserma dei Vigili del Fuoco volontari di Stilves il Centro Operativo Misto. Sotto la supervisione del Commissariato di Governo sono in preparazione i lavori di brillamento di 350 fumogeni, 2 bombe di 120 kg, e 9 proiettili di artiglieria. Esperti del 2° Reggimento guastatori di Trento, sotto la sorveglianza di un elicottero della Guardia di Finanza, hanno trasportato con la scorta della Polizia Stradale e di un medico della centrale provinciale di emergenza i relitti bellici dalla ex-polveriera Tettoni di Vadena alla ex-polveriera di Stilves. I relitti di guerra, privi dell’innesco, vengono posizionati in due buche appositamente predisposte dove verranno fatti brillare. A causa dell’elevato numero di materiale bellico presente, le operazioni dureranno probabilmente l’intera giornata”.
Durante i lavori di disinnesco resta chiusa la SS 508 rientrante nel raggio di sgombero di 500 metri. Non è necessaria l’evacuazione di masi e di abitazioni. Sono chiuse al transito la strada interpoderale di Stilves verso Weihern dal maso “Pinz” risp. Weihern e la strada di collegamento da Stilves alla SS 508 (strada del Passo Pennes) dal pendio “Berger” risp. Diramazione SS 508. Le strade rimarranno chiuse fino a conclusione dei lavori di disinnesco. Presenti alle operazioni: il Commissariato di Governo, il vicesindaco del Comune di Campo Trens, la Guardia di Finanza di Vipiteno, i Carabinieri, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco Permanenti, i Vigili del Fuoco volontari di Stilves, la stazione Forestale di Campo Trens e la Protezione Civile provinciale. Fonte: http://www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it/index.html?pg=1&idart=13510
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