Alle 8.00 circa dell’8 novembre sono iniziate le operazioni per la messa in sicurezza di un ordigno bellico di piccole dimensioni, che si ipotizzava contenesse materiale chimico letale. Per tale motivo, i vigili del fuoco hanno provveduto a realizzare una zona di sicurezza particolarmente ampia; questo ha reso necessario l’interruzione del traffico sulla provinciale di fondovalle del Savena per diversi chilometri dalle 8.30 alle 12 30. La zona rossa vera e propria era contenuta in un raggio di circa 1000 m.
I vigili del fuoco sono intervenuti con il nucleo NBCR provinciale, in supporto all’attività dei militari di Bologna e di Civitavecchia, per realizzare dispositivi di sicurezza per il brillamento della spoletta e del materiale inerte della granata. Non è stato rilevato alcun agente chimico all’interno dell’ordigno. A seguito delle operazioni di messa in sicurezza, sia della spoletta che della bomba inerte, le squadre hanno provveduto alle verifiche finali e alla bonifica del sito. Le operazioni hanno avuto termine alle 12.45. Foto-Fonte: http://www.vigilfuoco.it/aspx/notizia.aspx?codnews=37748
09Nov
Bologna, disinnesco e brillamento di una granata a Pianoro
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