Esercito Italiano–Marina Militare
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È stata una mattina molto movimentata quella del 3 agosto per un dipendente di Hera che stava svuotando i cestini della spazzatura in viale XII giugno, a due passi dai Tribunali. Quando è arrivato all’angolo con via Rubbiani, all’interno del cassonetto non ha trovato solo cartacce e rifiuti, ma un proiettile nero lungo trenta centimetri, come riporta il Corriere Bologna. Superato lo stupore iniziale, però, il netturbino non si è perso d’animo. Senza pensarci troppo, ha preso il proiettile e lo ha consegnato ai Carabinieri che in piazza San Domenico presidiano l’area sulla quale si affaccia la Procura. L’approccio dei militari dell’Arma è stato più cauto. Piazza San Domenico, intorno all’ora di pranzo, è stata chiusa e presidiata da esercito, polizia e carabinieri, tra lo stupore di bolognesi e turisti. Interdetto l’accesso allo spazio antistante la basilica, finché non sono arrivati gli artificieri. La vicinanza di luoghi sensibili, come la Procura e gli d’Appello, ha imposto la massima cautela. Non è la prima volta che avviene. Qualche tempo fa, sempre in viale XXII giugno, era stata trovata una valigia abbandonata e anche in quel caso erano intervenuti gli artificieri. Solo quando si è capito che il proiettile era stato svuotato dal materiale esplosivo, grazie ad una “radiografia” effettuata dagli artificieri, l’allarme è rientrato. Sull’ordigno era ben leggibile la scritta “Bomba cc da fucile per esercitazione”, con tanto di numero di matricola e l’indicazione del lotto di provenienza. Informazione che sarà utile ai carabinieri, insieme ai video delle telecamere della zona, per capire chi abbia abbandonato il proiettile tra i rifiuti e capire se possa avere altro materiale esplosivo.
FotoFonte: https://www.bolognatoday.it/cronaca/piazza-san-domenico-artificieri-allarme-bomba.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento