È stata fatta brillare senza nessun problema la bomba risalente alla
seconda guerra mondiale scoperta la settimana scorsa a Monte Argentario.
L’ordigno – affiorato in località San Pietro, nell’entroterra di
Porto Santo Stefano – è stato inertizzato e allontanato dall’Argentario:
è stato portato a Marsiliana e fatto brillare a una profondità di 10
metri, in totale sicurezza. Le operazioni di disinnesco sono iniziate
alle ore 7,30. Alle 8,30 tutta la zona nel raggio di 500 metri dal punto
in cui si trovava l’ordigno è stata sgomberata dalle persone e due
blocchi stradali, uno all’altezza del distributore carburanti della
ditta Rosi e un altro all’altezza del ristorante La Fontanina, hanno
bloccato il transito autoveicolare sulla strada della Maddalena. Nella
zona è stata tolta anche l’energia elettrica. Verso le ore 9,30 gli
artficieri dell’esercito hanno iniziato a “trattare” la spoletta che
dopo oltre un’ora di lavoro è stata svitata. A questo punto, l’ordigno,
pressoché innocuo, è stato trascinato fino al ciglio della strada e
caricato su un automezzo del Comune che scortato dalle forze dell’ordine
ha percorso la strada provinciale 161, un tratto di “Aurelia”,
inoltrandosi verso la Cava Marsiliana dove è stata fatta brillare
intorno alle 12,30. Le operazioni sono terminate alle 13,30.
Foto: Il Tirreno
Fonte:
http://iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/2013/04/17/news/argentario-disinnescato-l-ordigno-bellico-1.6900150
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