Ancona, 27 ottobre 2017 – Una mina magnetica del peso di 500 kg, rimasta impigliata nelle reti di un peschereccio durante una normale battuta di pesca, è stata neutralizzata ad Ancona dai palombari del Nucleo Sdai (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare, nel corso di una complessa operazione che si è conclusa oggi. La mina, residuato bellico della seconda guerra mondiale, era stata issata a bordo del motopesca Andromeda il 25 ottobre: il peschereccio è stato fatto ormeggiare in un’area sottoposta a interdizione, e i palombari hanno studiato le caratteristiche dell’ordigno, una mina da fondo con un potenziale di 350 kg di esplosivo. Una volta rimossa dalla motonave, è stata trasportarla in una zona di sicurezza e fatta brillare. Da gennaio ad oggi i Palombari della Marina militare hanno già neutralizzato 20.415 ordigni dai mari, fiumi e laghi italiani.
Foto-Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/mina-reti-pesca-1.3491577