E’ con l’ordinanza 24/2014 a firma del comandante Andrea Pellegrino e del maresciallo Andrea Visone, che l’ufficio circondariale marittimo di Pozzuoli rende noto del ritrovamento di un ordigno bellico nei fondali a largo della rada di Acquamorta. Il comunicato risale al 16 Maggio scorso, quando gli agenti della Guardia Costiera pubblicano un documento nel quale si evince che un oggetto militare simile ad un proiettile dalla lunghezza di 60 cm e dal diametro di 10, è stato rinvenuto ad una profondità di circa 20 metri alle coordinate Lat. 40° 47.227’ N Long. 014° 01.410’ e che per tutelare la sicurezza della navigazione, delle attività marittime e dell’incolumità umana è stato necessario adottare i provvedimenti che seguono. Sono vietate la navigazione, balneazione e l’ormeggio in un raggio di 500 metri dal punto sopra indicato, pena interventi disciplinari ai sensi degli articoli 1164 e 1231 del Codice della Navigazione. In seguito alla segnalazione dei militari, gli uffici del Comune di Monte di Procida si sono attivati per rendere nota l’ordinanza e per diffonderla tra i cittadini. L’area del ritrovamento sembra essere nei pressi dell’isolotto di San Martino e l’ordigno potrebbe essere risalente alla II guerra mondiale.Fonte:http://www.freebacoli.net/2014/05/acquamorta-in-mare-ordigno-bellico-ii-guerra-mondiale.html?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter
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