di Daniele Carmona
Cosanostra sfrutta tutte le sue conoscenze e uomini esperti per ricercare bombe inesplose, lo fa dalle stragi e lo farebbe anche oggi.
È notizia fresca di stampa, leggete:
(ANSA) – CALTANISSETTA, 23 GEN – “È fondato ritenere che l’esplosivo utilizzato per la strage di Capaci provenisse da vecchi ordigni bellici”. Lo hanno riferito i periti Claudio Miniero e Marco Vincenti nel nuovo processo per la strage di Capaci, in corso davanti alla Corte d’Assise di Caltanissetta. I periti hanno spiegato che l’Rdx – uno dei componenti trovati nell’esplosivo piazzato sull’autostrada – è stato utilizzato anche per commettere altri attentati successivi alla strage di Capaci.
Dunque mentre si cerca il tritolo che sarebbe destinato all’attentato del PM. Nino Di Matteo, ricerca senza esiti, forse bisognerebbe scandagliare anche i nostri mari, magari controllare alcuni magazzini vicino alla costa, è certamente impossibile aprire tutti i magazzini di Palermo, ma il luogo potrebbe essere non troppo lontano da chi indaga, un posto in abitazioni di soggetti di assoluta moralità e magari qualche politico insospettabile.
Del Bomb jammer nemmeno l’ombra, l’attenzione è tutta sul terrorismo degli estremisti Islamici, ma ci si dimentica di Palermo, insomma l’attenzione degli Italiani è tutta su eventi vari, oltre al nuovo Presidente della Repubblica, situazione analoga a quella del ’92, insomma coincidenze, instabilitá politica, alleanza tra partiti per governare proprio come allora, ed è in queste situazioni in cui la mafia torna a colpire.
Siamo al punto di partenza, o si interviene con tutti i mezzi, o non si potrá più dire che stiamo facendo tutto il possibile, Alfano ha sempre dichiarato di stare facendo tutto quello che è in suo potere, ma allora non è nel suo potere quello di difendere i nostri giudici, non ne ha le facoltà, mani legate? Fonte: http://www.antimafiadisicilia.com/?q=it/a%20caccia%20di%20ordigni%20bellici%20per%20rifornirsi%20di%20tritolo
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