Marina Militare–Esercito Italiano
A cura di Enrico Tata
A Bolsena alcuni bagnanti hanno ritrovato nel lago una bomba inesplosa presumibilmente risalente alla Seconda guerra mondiale. L’ordigno è stato scoperto ieri nel tratto di spiaggia in località Staccionato a Bolsena, provincia di Viterbo. Stando a quanto si apprende, subito dopo il ritrovamento sono intervenuti sul posto gli uomini delle forze dell’ordine. Il sindaco di Bolsena, Andrea Di Sorte, ha firmato un’ordinanza che vieta la balneazione nel tratto di lago interessato dal rinvenimento della bomba e sulla spiaggia vicina. La zona resterà interdetta ai bagnanti fino al termine delle operazioni di bonifica che saranno eseguite nelle prossime ore dagli artificieri.
Questo il testo dell’ordinanza del sindaco di Bolsena:
ORDINANZA: N. 80 DEL 19/06/2024OGGETTO: DIVIETO DI BALNEAZIONE PER RITROVAMENTO ORDIGNO BELLICO.IL SINDACOPREMESSO CHE in data odierna, è stato rinvenuto da alcuni bagnanti un ordigno bellico presumibilmente risalente alla II° Guerra Mondiale in Località Staccionato nell’area meglio individuata: 42,6518870,11,9356370;DATO ATTO che è necessario intervenire con urgenza per prevenire eventuali consistenti pericoli e tutelare la sicurezza e l’interesse pubblico;
RITENUTO giusto ed opportuno emettere ordinanza urgente di divieto di balneazione nei pressi del luogo di rinvenimento fino a corretta messa in sicurezza del tratto interessato;
SENTITO il parere dell’ufficio di Polizia Locale;VISTO l’art. 54 del D. Lgs. 267/2000;ORDINACON DECORRENZA IMMEDIATA FINO AL TERMINE DELL’ESIGENZA E DI MESSA IN SICUREZZA DEL LUOGO IL DIVIETO DI BALNEAZIONE E L’INTERDIZIONE DEL SEGMENTO DI SPIAGGIA ANTISTANTE IL LUOGO INTERESSATO IN LOCALITA’ STACCIOΝΑΤΟ NELL’AREA 42,6518870,11,9356370 MEGLIO INDIVIDUATA :
DISPONE INOLTRE che la presente ordinanza sia trasmessa:1) Ufficio di Polizia Locale del Comune di Bolsena2) Prefettura di Viterbo3) Stazione dei Carabinieri di Bolsena4) La pubblicazione del presente atto presso: L’ albo pretorio ai sensi e nelle forme amministrative previste dalla Legge.IL SINDACOF.to Dott. Andrea Di Sorte
Fonte: https://www.fanpage.it/roma/a-bolsena-i-bagnanti-ritrovano-nel-lago-una-bomba-inesplosa-della-seconda-guerra-mondiale/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo