Bagnolo in Piano (Reggio Emilia), 20 luglio 2013 – A meno di un anno dal rinvenimento di una bomba a mano tipo “ananas”, quattro razzi per bazooka una base per mortaio ed una casetta di munizioni 8 x 57, i Carabinieri della Stazione di Bagnolo in Piano, comune della bassa reggiana, ieri pomeriggio sono tornati nello stesso fondo agricolo per il rinvenimento di una cassetta metallica contenente una dozzina di bombe a mano tipo ananas e granate mils e di una cassa zincata con all’interno panetti di alto esplosivo.
In analogia a quanto avvenne nell’ottobre 2012 è stato lo stesso proprietario del fondo, che ieri pomeriggio durante i lavori di aratura del suo terreno agricolo ha trovato due casse metalliche, a richiedere l’intervento dei Carabinieri del paese. I militari della Stazione di Bagnolo in Piano intervenuti sul posto riscontravano effettivamente la presenza di una cassa zincata risultata contenere panetti di esplosivo ad alto potenziale e di una cassetta metallica contenente una dozzina di bombe a mano tipo ananas e granate mils.
Gli ordigni, in discreto stato di conservazione, risalgono alla seconda guerra mondiale. L’area è stata messa in sicurezza dai Carabinieri della Stazione di Bagnolo in Piano onde precluderne l’accesso per l’intervento dei competenti artificieri che procederanno alla rimozione dei manufatti bellici ed alla bonifica
Fonte:
http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/provincia/2013/07/20/922583-bagnolo_campo_imbottito.shtml
21Lug
A Bagnolo c’è un campo ‘imbottito’ di bombe ed esplosivo
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