L’opera di bonifica dell’ordigno – una mina P200 utilizzata dalle
Forze Armate durante la seconda guerra mondiale a difesa delle acque
nazionali – ha richiesto l’intervento del Nucleo Servizio Difesa
Antimezzi Insidiosi (SDAI) del Comando Militare Marittimo Autonomo
della Marina Militare in Sardegna (Marisardegna). La bomba sottomarina, ritrovata da un peschereccio durante una
battuta di pesca e in buono stato di conservazione, è stata recuperata,
messa in sicurezza e trasportata in zona idonea, dove è stata fatta
brillare. L’operazione è stata effettuata con il supporto della Capitaneria di Porto di Cagliari.
Fonte:
http://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/PalombariMarinabonificaordignoaCagliari.aspx
Forze Armate durante la seconda guerra mondiale a difesa delle acque
nazionali – ha richiesto l’intervento del Nucleo Servizio Difesa
Antimezzi Insidiosi (SDAI) del Comando Militare Marittimo Autonomo
della Marina Militare in Sardegna (Marisardegna). La bomba sottomarina, ritrovata da un peschereccio durante una
battuta di pesca e in buono stato di conservazione, è stata recuperata,
messa in sicurezza e trasportata in zona idonea, dove è stata fatta
brillare. L’operazione è stata effettuata con il supporto della Capitaneria di Porto di Cagliari.
Fonte:
http://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/PalombariMarinabonificaordignoaCagliari.aspx
Lascia un commento