(AGENPARL) – Roma, 03 apr – Dichiarazioni di Luca Marco Comellini, Segretario del Partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia (Pdm) sul lancio della campagna di sensibilizzazione sul tema degli ordigni bellici inesplosi promossa dall’Associazione nazionale vittime civili di Guerra. “Nel corso della 16 legislatura coi deputati radicali Maurizio Turco e Maria Antonietta Farina Coscioni siamo riusciti a far approvare dal Parlamento la legge 177 del 2012 recante “Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di sicurezza sul lavoro per la bonifica degli ordigni bellici” che prevede, oltre all’obbligo di bonifica nei cantieri di scavo, l’istituzione entro sei mesi di uno speciale “albo” di imprese specializzate nel delicato settore della bonifica degli ordigni bellici. Ad oltre un anno e mezzo dall’approvazione della legge manca ancora una precisa e puntuale regolamentazione delle imprese autorizzate alle operazioni di bonifica con la conseguenza che oggi , chiunque, può improvvisarsi esperto del settore e operare liberamente pur non avendo le necessarie capacità professionali e organizzative ed è per questo motivo che sono numerosi i ritrovamenti di ordigni inesplosi in cantieri dove evidentemente la bonifica sistematica e preventiva non è stata adeguatamente fatta. È necessario e urgente che il Ministro della difesa, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentiti il Ministro dell’interno, il Ministro dello sviluppo economico e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, emani il decreto istitutivo dell’”albo delle imprese di bonifica”. Invito quindi il sottosegretario Giocacchino Alfano, oggi presente al lancio della campagna di sensibilizzazione sul tema degli ordigni bellici inesplosi promossa dall`Associazione nazionale vittime civili di Guerra, presso Sala Nassirya del Senato, a voler ricordare alla Ministra della difesa, evidentemente troppo distratta dalla campagna elettorale per le europee e dalla ricerca di risorse per il Premier Renzi, che il decreto istitutivo dell’Albo in questione doveva essere fatto entro sei mesi dall’approvazione della legge e che, quindi, è più che mai urgente la sua istituzione al fine di garantire la sicurezza dei cittadini.”
Fonte: http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20140403-difesa-comellini-pdm-inaccettabile-vuoto-normativo-su-ordigni-bellici
Foto tratta da: http://www.osservatorelaziale.it/ |
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