Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Verona–Padova–Belluno–Rovigo–Venezia–Treviso
Si sono concluse prima del previsto le operazioni per il disinnesco della bomba di 227 chili della Seconda Guerra Mondiale questa mattina a Montebello Vicentino. All’opera, gli artificieri dell’ottavo (8°) Reggimento dei Paracadutisti della Folgore di Legnago (Comando Forze Operative Nord di Padova). Alle 12,30 infatti, dopo la partenza del convoglio dell’Esercito, è stato dato il via libera al rientro degli oltre 90 evacuati nelle loro case e la riapertura al traffico dell’autostrada A4 (chiusa da Montebello a Montecchio e poi, a causa del traffico intenso, da Soave a Vicenza Ovest) e della linea ferroviaria fra Verona e Vicenza. Quindi con un’ora e mezza di anticipo. L’ordigno, trovato in novembre nel cantiere Tav, è stato quindi portato nel sito dove si concluderanno le operazioni di disinnesco.
Foto-Fonte: https://www.ecovicentino.it/arzignano/montebello-vicentino/concluso-con-unora-e-mezza-di-anticipo-il-bomba-day/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo