Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Spunta una nuova bomba nel cantiere della Transalpina di Gorizia

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Nel cantiere della stazione della Transalpina, tra Gorizia e Nova Gorica, è stata ritrovata una nuova bomba. Si tratta di un ordigno della Seconda Guerra Mondiale da 104 chili, di fabbricazione inglese, che, secondo gli esperti, è in buone condizioni di conservazione. Questo consentirà di pianificare al meglio le operazioni di brillamento, che le autorità slovene intendono organizzare per domenica 20 ottobre. Ad agosto, quando era spuntato l’ultimo residuato bellico da 250 chili, in cattivo stato, si era dovuta organizzare in breve tempo l’evacuazione di circa 3mila cittadini sloveni e di 1.400 abitanti di Gorizia a ridosso del confine. L’intervento si era svolto, senza intoppi, il 25 agosto.

Sesto ritrovamento di ordigni bellici

Questo è il sesto ritrovamento nell’area ferroviaria dall’inizio dei lavori. La bomba è stata individuata nella mattinata di lunedì 23 settembre nella zona dei binari, davanti all’edificio della stazione. Gli esperti sloveni ritengono molto probabile che in quel punto si possano trovare altri ordigni. Per questo, si continuerà a cercare, mentre la bomba appena ritrovata sarà interrata e sorvegliata 24 ore su 24 in attesa del brillamento, che obbligherà a una nuova evacuazione dei residenti sui due lati del confine. Nel frattempo, il cantiere non si fermerà, vista la necessità di completare i lavori per l’inaugurazione della Capitale europea della cultura, fissata per l’8 febbraio 2025.

FotoFonte: https://www.friulioggi.it/gorizia/spunta-nuova-bomba-cantiere-transalpina-24-settembre-2024/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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