Esercito Italiano–Marina Militare
Stava lavorando con il suo escavatore, nei pressi del Museo Civico Aufidenate, a Castel di Sangro, quando all’improvviso da quella terra è emerso un ordigno bellico. Settantacinque millimetri di diametro e trentacinque centimetri di lunghezza: sono le misure della bomba rinvenuta quest’oggi da un operaio mentre svolgeva gli interventi per l’esecuzione dei lavori nei pressi del polo museale altosangrino. Sul posto accorsi i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, segnalando la presenza dell’ordigno alla Prefettura dell’Aquila. L’area è stata immediatamente isolata con l’ausilio di alcune transenne. Nei prossimi giorni l’ordigno sarà rimosso e disinnescato dalla squadra di artificieri in un luogo sicuro.
Fonte: https://www.ilgerme.it/castel-di-sangro-operaio-trova-ordigno-vicino-al-museo-aufidenate-transennata-larea/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo