Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Ordigno bellico rimosso ieri mattina dagli artificieri a Minturno. Nei giorni scorsi, in un terreno di proprietà di A.C., era stato rivenuta una bomba, risalente al secondo conflitto bellico. Era stato proprio il titolare dell’area a trovare l’ordigno, mentre stava effettuando dei lavori sul proprio appezzamento di terreno. Quindi ha subito segnalato la presenza alle autorità competenti che hanno richiesto l’intervento dell’Esercito. E ieri mattina gli artificieri giunti da Caserta (21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta– Comando Forze Operative Sud di Napoli), hanno provveduto a rimuovere l’ordigno, supportati dalla presenza dei Carabinieri della stazione di Minturno e di un’ambulanza, così come prevede la normativa. La bomba si trovava su un terreno situato in via Luigi Cadorna, quasi ai confini con il territorio della frazione di Santa Maria Infante. Una volta recuperato il residuato bellico gli artificieri lo hanno fatto brillare in tutta sicurezza.
Foto-Fonte: https://www.ciociariaoggi.it/news/cronaca/183763/trova-una-bomba-nel-proprio-terreno-intervento-immediato-degli-artificieri
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.
La guerra è un debito senza fine sia per i vinti, quanto per i vincitori