Il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino raccoglie oggi il testimone dal Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina nell’incarico di Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. La cerimonia del passaggio di consegne si è svolta questa mattina nel cortile d’onore di Palazzo Esercito, nel pieno rispetto delle norme vigenti per il contrasto e contenimento da Covid 19. In mattinata l’omaggio al sacello del Milite Ignoto con la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria, segno di deferente ricordo dei caduti di tutte le guerre. Il passaggio della Bandiera di Guerra dell’Esercito tra il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e il parigrado Salvatore Farina ha sancito ufficialmente l’avvicendamento del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito alla presenza del Ministro della Difesa, onorevole Lorenzo Guerini, del Presidente della IV Commissione permanente (Difesa) al Senato, senatrice Roberta Pinotti, del Presidente della IV Commissione permanente (Difesa) alla Camera, onorevole Gianluca Rizzo, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli e tante altre autorità militari, civili e religiose. Dopo aver ringraziato tutti i convenuti, in particolare il Ministro della Difesa ed il Capo di Stato Maggiore della Difesa per aver sostenuto e accolto sempre le proposte della Forza Armata, il Generale Farina, al termine della sua lunga carriera, ha rivolto il proprio pensiero a tutte le donne e gli uomini dell’Esercito: “È solo grazie a voi, Comandanti, Sottufficiali, Graduati, Volontari di truppa e personale civile, se l’Esercito riesce ad assolvere pienamente i tanti compiti assegnati. Siete gli indiscussi protagonisti. Compiti che vengono assolti nonostante la pandemia Covid-19 che ha visto l’Esercito – naturalmente, insieme alle altre Forze Armate e Istituzioni del Paese – sempre pronto, rilevante e capace, ed è per questo che sono veramente grato a tutte le donne e gli uomini dell’Esercito, i quali sono sempre impegnati al servizio del Paese e dei nostri concittadini, operando con la gente e tra la gente, tanto in Patria quanto al di fuori dei confini nazionali. Grazie di cuore! Ho visto in questi anni un’istituzione sana, capace e pronta, che ha consolidato di giorno in giorno i tre pilastri fondamentali che sono le strutture portanti dell’Esercito: la continuità nei valori e nelle tradizioni, la coesione e il cambiamento. Quando capiterà l’occasione di incontrarvi un domani sarò lieto di sentirvi dire: ‘Noi ci siamo sempre’. Io risponderò: ‘di più, insieme!'”. Il Generale Serino, proveniente dal Gabinetto del Ministro della Difesa, ha rivolto un primo pensiero alla Bandiera di Guerra dell’Esercito, custode dei Valori che da sempre guidano gli appartenenti alla Forza Armata, ai Caduti e ai commilitoni feriti nell’adempimento del dovere. “Mi accingo ad affrontare questo mio mandato consapevole dell’impegno che esso comporta e convinto sostenitore del ruolo che l’Esercito deve svolgere all’interno di un sistema interforze operativamente e strutturalmente integrato e coeso… che rappresenta l’unica risposta efficace alle complesse sfide che il Paese si trova ad affrontare oggi a ancor più affronterà domani”. Ringraziando il Generale Farina per quanto ha fatto nei trascorsi 3 anni alla guida dell’Esercito, si è a lui rivolto con queste parole: “Non è la prima volta, caro Salvatore, che raccolgo la tua eredità e conosco bene il valore del tuo lavoro, del tuo impegno e della tua dedizione”. “Noi, uomini e donne dell’Esercito”, ha concluso il nuovo Capo di SME, “siamo e dobbiamo sentirci simbolo e sostanza della nostra Democrazia. Noi siamo l’Esercito dei cittadini, l’Esercito degli italiani”.
Fonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/cronaca/serino-generale-1.6070265
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