E’ tempo di consuntivi anche per gli Artificieri dell’Esercito Italiano ed in particolare per gli specialisti del 2° reggimento genio guastatori alpini di Trento, che nonostante le nevi, già scese da tempo a coprire le propaggini del Trentino Alto Adige, continuano ad operare per garantire l’incolumità della cittadinanza, in coordinamento con L’Ufficio COCIM (Cooperazione Civile-Militare) del Comando Truppe Alpine ed i Commissariati del Governo di Bolzano e Trento. Sono oltre 130 gli ordigni neutralizzati in regione nel corso del 2019 dagli stessi guastatori della Brigata Alpina JULIA, senza considerare il sito di Varna (BZ) che ha visto portare alla luce migliaia di bombe da fucile del primo Conflitto Mondiale anche quest’anno e dove le operazioni, ormai in corso da tempo, sono condotte in sinergia con la Marina Militare, che interviene con i nuclei di palombari dello SDAI (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi). Da ricordare anche la “Operazione Zentrum” risolta in 2 settimane, con la preparazione del barricamento di protezione ed il disinnesco di una bomba d’aereo del peso di 500 libbre, rinvenuta a Bolzano Centro nel mese di ottobre. Anche durante le Festività Natalizie rimane valida l’informativa verso la popolazione tutta, ovvero di prestare attenzione per qualsiasi rinvenimento casuale di residuati bellici esplosivi: non toccare e non rimuovere assolutamente i manufatti, ovunque essi siano posizionati ma, informare immediatamente le Forze dell’Ordine locali che procederanno ad attivare tutta la prassi necessaria per preservare i cittadini dai pericoli derivanti.
foto: attività di bonifica.
Foto-Fonte: http://www.valledeilaghi.it/jcms/20191227/regionali/report-degli-artificieri-esercito-trentino-alto-adige