Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Residuato bellico vicino centro accoglienza, neutralizzato

Categories: Bonifica perché

(ANSA) – GENOVA, 20 LUG – Questa mattina gli artificieri del 32.mo reggimento Genio Guastatori Alpini dell’Esercito Italiano hanno neutralizzato, a Genova, una bomba d’aereo americana da 100 libbre della seconda guerra mondiale. La bomba, tipo AN-M30 e contenente circa 40 kg di esplosivo, è stata trovata in un terreno del centro di accoglienza della Caritas in via Coronata durante l’esecuzione di lavori di manutenzione. Al termine delle operazioni di messa in sicurezza svolte dagli artificieri militari, la bomba è stata trasportata nella cava di via Chiaravagna dove è stata distrutta. Le operazioni di bonifica, rese possibili grazie alle disposizioni della Prefettura di Genova in coordinamento con la Protezione Civile, hanno previsto il blocco del sorvolo e del traffico veicolare nei pressi dell’area interessata. Gli artificieri del 32.mo, che dipendono dalla Brigata Alpina Taurinense, vantano una preziosa esperienza, maturata in Italia e anche in missioni all’estero, nell’affrontare emergenze di questo tipo. Nel solo 2016 hanno effettuato 128 interventi, rendendo inoffensivi oltre 750 residuati bellici inesplosi nel territorio del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta. A fianco della propria attività prettamente militare il 32.mo reggimento Genio interviene, quando richiesto, in attività a supporto della popolazione in caso di calamità, come nel basso Piemonte lo scorso novembre, e in Abruzzo a seguito delle eccezionali nevicate. (ANSA).

Foto: Archivio

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