23/11/2016 Regno Unito, Scozia, Annan
Quattro pescatori a bordo della Stella Oban, impegnati a ritirare le reti nel Beaufort’s Dyke, tratto di mare tra Scozia ed Irlanda del Nord, sono investiti da una potente fonte di calore e fumo densissimo. In pratica i quattro malcapitati hanno rimorchiato un residuato bellico a caricamento chimico che dopo numerose sollecitazioni ha sprigionato gas. I pescatori a dire della fonte avrebbero subito accusato dolori al petto, problemi di respirazione e infiammazioni al sistema visivo. Ci sarebbe d’aggiungere che i fondali di quel tratto di mare sarebbero pieni di residuati bellici risalenti alle due guerre mondiali. La fonte stima che si tratta di tre milioni di tonnellate di ordigni inesplosi. In ogni caso il peschereccio è riuscito a mantenere la rotta per Islay luogo in cui i marinai sono stati soccorsi e trasportati presso l’ospedale di Paisley.
Foto-Fonte: dailyrecord.co.uk
FOUR Scottish fishermen were treated in quarantine after a phosphorous ‘shell’ they hauled up in their nets reacted on board their boat.
The crew of the Oban-based Star of Annan were treated in hospital suffering the effects of smoke inhalation after a phosphorous shell they’d hauled up in their nets suddenly reacted on their deck.
Foto: mirror.co.uk