Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ordigni bellici in un orcio del Castello dei Benci: intervento dei militari. Fatti brillare

Categories: Bonifica perché

di Costanza Masini

Straordinaria scoperta quella avvenuta nella mattinata di oggi, giovedì 12 maggio, presso il Castello dei Benci, tra Impruneta e la località del Ferrone. La famiglia Benci infatti, questa mattina, ha scovato un tombino nella segheria, e, dopo averlo aperto è rimasta senza parole: al suo interno si trovava infatti un orcio di terracotta interrato con dentro… ordigni bellici. Dalle stime dei militari, intervenuti prontamente dopo la segnalazione, gli ordigni risalivano alla seconda guerra mondiale. “Non è stato possibile accertarsi se fossero americani, inglesi tedeschi o italiani” ci ha riferito il vicesindaco di Impruneta Joele Risaliti, intervenuto prontamente sul posto. “Non è stato possibile inoltre – prosegue il vicesindaco – scattare altre foto, poiché i militari ci hanno fatto allontanare”. La “refurtiva”, consistente in proiettili per mitragliatrici, bombe a mano, e proiettili di altro genere, è stata fatta detonare, cioè esplodere, qualche ora più tardi in una fossa scavata nella zona circostante. Fonte: http://www.gazzettinodelchianti.it/articoli/approfondimenti/13064/notizie-su-impruneta/ritrovato-ordigno-castello-benci.php#.VzVj8ISLTIU

Foto: gazzettinodelchianti.it

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