Esercito Italiano–Marina Militare
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Un reperto archeologico e un ordigno bellico inesploso. Sono le due scoperte venute alla luce durante i lavori a Vanzago, tra ieri, martedì 11, e oggi, mercoledì 12 marzo, nell’ambito della bonifica di ordigni esplosivi e di scavi nell’area della stazione ferroviaria da parte dell’impresa Luigi Notari.
IL REPERTO ARCHEOLOGICO
Proprio alla fermata vanzaghese, che verrà demolita e spostata, si stanno portando avanti le operazione per il quarto binario e il potenziamento della linea tra Rho e Parabiago. Come informa il Comune di Vanzago nel pomeriggio di ieri è stato rinvenuto un muro interrato. Come da prassi, l’impresa ha notificato agli organi preposti l’accaduto ed è in attesa delle verifiche da parte della Soprintendenza per proseguire con i lavori e valutare la natura e l’epoca di quanto rinvenuto.
Foto-Fonte: https://www.prealpina.it/pages/ordigno-bellico-inesploso-ritrovato-a-vanzago-371606.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo
