Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Laterza, scoperti ordigni nascosti in un garage: 26enne arrestato dai Carabinieri

Categories: Bonifica perché

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Taranto

LATERZA – Due ordigni esplosivi nascosti in un garage, in uso esclusivo a un giovane, sono stati scoperti dai Carabinieri di Laterza durante una perquisizione domiciliare. L’uomo, 26 anni, è stato arrestato con l’accusa di presunta detenzione illecita di materiale esplosivo, al termine di un’operazione mirata di controllo del territorio. L’attività investigativa, sviluppata a seguito di informazioni raccolte dai militari, ha portato ad approfondire alcuni movimenti sospetti e a eseguire un’ispezione nella sua abitazione. È stato nel garage che i Carabinieri hanno individuato un soppalco, al cui interno erano occultati i due ordigni del tipo “mina antiuomo da esercitazione”, verosimilmente di produzione italiana. Nonostante tali dispositivi siano solitamente impiegati per scopi addestrativi, la detenzione non autorizzata rappresenta un rischio concreto per la sicurezza pubblica oltre che un illecito penale. Per la gestione del materiale esplosivo sono intervenuti gli artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, che hanno messo in sicurezza gli ordigni e proceduto al loro brillamento in un’area idonea, seguendo i protocolli operativi previsti. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari. L’operazione conferma la costante attenzione dei Carabinieri verso il controllo del territorio e la prevenzione di ogni forma di possesso illecito di materiale esplosivo, anche quando riconducibile ad ambiti di addestramento.

Foto-Fonte: https://www.tarantotoday.it/cronaca/laterza-ordigni-nascosti-garage-arrestato-26enne-15-10-2025.html

Vademecum

Può capitare di imbattersi in situazioni come quella appena descritta. E la domanda è: cosa si deve fare? Chiunque veda un ordigno o qualcosa che tale sembra deve segnalarlo alla polizia di Stato o ai carabinieri o alla Guardia di finanza. Deve evitare di toccarlo laddove appare scoperto. Gli artificieri dell’Esercito ricordano a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensioni possano sembrare un ordigno esplosivo o parti di esso, «che essi possono essere molto pericolosi. Non devono essere toccati o manomessi in alcun modo. Se ne deve denunciare, invece, immediatamente il ritrovamento per consentire l’intervento degli specialisti dell’Esercito».

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editoriil portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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