Marina Militare–Esercito Italiano
18 aprile 2025 – Rimosso questa mattina un piccolo ordigno bellico inesploso, forse un proiettile di mortaio, ritrovato sui fondali dello specchio acqueo della ex Marina del Canaletto durante i lavori propedeutici all’ampliamento del porto commerciale della Spezia. A occuparsi delle operazioni Prefettura, Capitaneria di Porto e gli artificieri della Marina Militare. Durante la bonifica di fronte al Terminal Ravano sono stati individuati 80 target sensibili consistenti in rottami ferrosi, catene, pali, lamiere e corpi morti. Altri 190 elementi erano già rimossi dagli strati più superficiali nel corso della prima e della seconda campagna di bonifica a fine 2024. “L’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale ha investito in totale oltre 600mila euro per la realizzazione delle tre fasi di ricerca e rimozione. Un passaggio fondamentale per cui desidero ringraziare ringraziare le imprese esecutrici delle varie fasi di bonifica bellica, Consorzio Bonifiche Belliche, Ediltecnica e Drafinsub – dice la commissaria straordinaria Federica Montaresi – Un risultato che è frutto di un grande lavoro di squadra e che permetterà ora di avviare compiutamente i lavori di ampliamento terminal Ravano a cura del terminal Lsct”.
Foto-Fonte: https://www.lanazione.it/la-spezia/cronaca/la-spezia-rimosso-ordigno-bellico-durante-i-lavori-di-ampliamento-del-porto-f0zb7svf
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo