Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Distrutto ordigno bellico della seconda guerra mondiale

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Catanzaro

Alle prime ore di questa mattina i poliziotti del Commissariato di Lamezia Terme e del Nucleo Regionale degli Artificieri di Catanzaro, d’intesa con la Prefettura di Catanzaro, hanno portato a termine le operazioni di distruzione di un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale, notato ieri sera da un passante sul tratto di spiaggia cittadino, nei pressi dell’ex pontile della zona industriale. Il ritrovamento del residuato bellico, come già accaduto in passato, ha imposto fin dalla tarda serata di ieri la predisposizione di servizi di vigilanza per la messa in sicurezza dell’intera area interessata, al fine di permettere al personale del nucleo artificieri, di effettuare un accurato sopralluogo per definire le modalità di intervento. Nella zona interessata dall’evento sono stati predisposti nel corso della serata di ieri e della notte appena trascorsa, specifici servizi di vigilanza al fine garantire la pubblica incolumità. All’esito delle preliminari attività di competenza della citata articolazione della Polizia di Stato, questa mattina, in condizioni di assoluta sicurezza, alla presenza di equipaggi della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. e dell’Arma dei Carabinieri, l’ordigno è stato fatto brillare con conseguente bonifica dell’area interessata, restituita alla fruibilità dei cittadini. In passato altri ordigni del medesimo tipo sono stati ritrovati sul tratto di spiaggia antistante l’area industriale. Le Forze dell’Ordine raccomandano alla cittadinanza di segnalare immediatamente il ritrovamento di eventuali altri manufatti bellici, evitando di toccarli o spostarli.

Foto-Fonte: https://www.catanzaroinforma.it/cronaca/2025/02/23/distrutto-ordigno-bellico-della-seconda-guerra-mondiale/362759/

EDUCAZIONE AL RISCHIO

Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo

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