Esercito Italiano–Marina Militare
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Di Nino Ravanà
La donna è stata bloccata dalla polizia di frontiera a Punta Raisi. Ha raccontato di avere rinvenuto l’ordigno bellico sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, nel trapanese. L’allarme bomba è scattato, mercoledì 23 aprile, nell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo perché una turista francese di 23 anni si è presentata ai controlli con una bomba a mano della seconda guerra mondiale perfettamente funzionante. Lo ha scoperto il personale di sicurezza dello scalo. Alla polizia ha detto di aver deciso di portarsela a casa come souvenir della vacanza in Sicilia. In aeroporto è scattato il piano di sicurezza antiterrorismo. La giovane, dopo essere stata sentita dalla polizia, è stata denunciata. Solo per fortuna l’ordigno chiuso in un trolley non è esploso. È stato attivato il piano Leonardo da Vinci di livello medio e la bomba di fabbricazione francese è stata fatta brillare.
FotoFonte: https://www.agrigentooggi.it/con-una-bomba-a-mano-in-valigia-in-aeroporto-lho-trovata-in-spiaggia-denunciata-turista/
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo