Marina Militare–Esercito Italiano
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Il ritrovamento è stato fatto da alcuni bagnanti che hanno subito chiamato il 112 per chiedere l’intervento dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto. Il protocollo di sicurezza è stato attivato e, una volta evacuato l’arenile, toccherà agli artificieri stabilire come procedere. Trovato un ordigno bellico nelle acque di Capaci. L’allarme bomba è scattato intorno alle 15 nella spiaggia di via Mediterraneo, non lontano dal lido Tropical. A segnalare la presenza di qualcosa di strano sul fondale, che assomigliava a una bomba a mano, sono stati alcuni bagnanti che, con il contributo dei bagnini, hanno fatto allontanare i presenti e hanno chiamato il 112. L’area è stata immediatamente evacuata a scopo precauzionale ed è stato attivato il protocollo di sicurezza che prevede l’intervento degli artificieri per valutare l’entità del problema per stabilire come procedere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, i militari della capitaneria di porto che adesso dovranno coordinare le operazioni di bonifica affidate agli specialisti del Nucleo Sdai della Marina militare.
Foto-Fonte: https://www.palermotoday.it/cronaca/allarme-bomba-spiaggia-capaci-lido-tropical.html
Vademecum
Può capitare di imbattersi in situazioni come quella appena descritta. E la domanda è: cosa si deve fare? Chiunque veda un ordigno o qualcosa che tale sembra deve segnalarlo alla polizia di Stato o ai carabinieri o alla Guardia di finanza. Deve evitare di toccarlo laddove appare scoperto. Gli artificieri dell’Esercito ricordano a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensioni possano sembrare un ordigno esplosivo o parti di esso, «che essi possono essere molto pericolosi. Non devono essere toccati o manomessi in alcun modo. Se ne deve denunciare, invece, immediatamente il ritrovamento per consentire l’intervento degli specialisti dell’Esercito».
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali
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Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo