Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Messina–Trapani–Catania–Enna–Caltanissetta–Agrigento–Siracusa–Ragusa
Trovato nel letto di un torrente ormai quasi asciutto un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale. Il ritrovamento è stato fatto ieri dal proprietario di un fondo agricolo in contrada Pernice, a Camporeale, che ha notato quello che sembrava a tutti gli effetti un grosso proiettile arrugginito e, allontanandosi per precauzione, ha lanciato l’allarme tramite il 112. I primi a intervenire sul posto sono stati i militari della stazione di Camporeale che hanno constatato a debita distanza la presenza dell’oggetto e avvisato gli specialisti del settore. In poco tempo sono arrivati i militari dell’Esercito del IV Reggimento Genio guastatori (Comando Forze Operative Sud di Napoli) che hanno ispezionato l’ordigno: si trattava di un proiettile d’artiglieria da 100 millimetri di fabbricazione italiana, uno dei quelli utilizzati durante il secondo conflitto su scala mondiale. Gli operatori del IV Reggimento Genio guastatori, una volta chiarito di cosa si trattasse così da potere escludere eventuali rischi legati al trasporto, hanno prelevato l’ordigno e lo hanno portato in una cava dismessa, sempre nel territorio di Camporeale, dov’è stato fatto brillare senza danni o altre gravi conseguenze per nessuno.
FotoFonte: https://www.palermotoday.it/cronaca/ritrovamento-ordigno-bellico-torrente-monreale.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo