Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Massa-Carrara–Livorno–Grosseto–Pistoia–Lucca–Arezzo–Firenze–Siena–Prato
Un ordigno bellico è stato trovato nei giorni scorsi durante i lavori di ristrutturazione nella soffitta di un’abitazione a Pisa, all’interno di una palazzina di tre piani, in via Quarantola. Stamani, 16 aprile, c’è stato l’intervento degli artificieri dell’Esercito di stanza a Piacenza, insieme al personale della Questura, il quale aveva già provveduto a mettere in sicurezza ed a interdire l’area in attesa della bonifica Su richiesta della Prefettura e come disposto dal Comando Forze Operative Nord, gli specialisti dell’Esercito del 2° Reggimento Genio Pontieri hanno identificato gli ordigni come due bombe d’aereo da esercitazione, per buona sorte con una carica fumogena, da 5 e 25 libbre. Gli ordigni sono stati rimossi e neutralizzati presso una cava limitrofa. A coadiuvare l’intervento erano presenti gli agenti della Questura e un’ambulanza con personale sanitario della Croce Rossa Militare.
Foto-Fonte: https://www.pisatoday.it/cronaca/bombe-soffitta-via-quarantola-pisa-16-aprile-2025.html
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia Trentino-Alto Adige, Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, EmiliaRomagna, Toscana Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo,
Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo