Esercito Italiano–Marina Militare
Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Modena–Bologna–Ferrara–Forlì-Cesena–Parma–Reggio Emilia–Piacenza–Rimini
11 giugno 2025 – Un ritrovamento assai singolare quello che ieri mattina è stato fatto in spiaggia a Marina di Ravenna. Si tratta di un colpo di mortaio – presumibilmente risalente alla Seconda guerra mondiale – del peso di diversi chili. A lanciare l’allarme verso le 10.15, è stato un bagnino. Sul posto sono allora giunti gli agenti di una Volante della polizia. L’area, di competenza demaniale e nei pressi della concessione dello stabilimento balneare ’Ulisse’, è poi stata delimitata in attesa che i militari specializzati in questo tipo di bonifiche, ovvero gli artificieri dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti ’Folgore’ di Legnago, (Comando Forze Operative Nord di Padova), nel Veronese, non facciano nelle prossime ore brillare l’ordigno.
FotoFonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/bomba-riva-mare-allarme-qgqgk4we?live
Vademecum
Può capitare di imbattersi in situazioni come quella appena descritta. E la domanda è: cosa si deve fare? Chiunque veda un ordigno o qualcosa che tale sembra deve segnalarlo alla polizia di Stato o ai carabinieri o alla Guardia di finanza. Deve evitare di toccarlo laddove appare scoperto. Gli artificieri dell’Esercito ricordano a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensioni possano sembrare un ordigno esplosivo o parti di esso, «che essi possono essere molto pericolosi. Non devono essere toccati o manomessi in alcun modo. Se ne deve denunciare, invece, immediatamente il ritrovamento per consentire l’intervento degli specialisti dell’Esercito».
EDUCAZIONE AL RISCHIO
Si raccomanda sempre di segnalare l’avvistamento di qualsiasi ordigno o presunto tale alle Forze dell’Ordine, evitando di toccare o muovere il manufatto dal punto dove è stato scoperto, al fine di consentire l’attivazione della corretta procedura di interdizione, rimozione e bonifica della zona nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. E’ bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio.
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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