Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Stepanakert, guerra, ordigni e bonifica (2)

Categories: Editoriali,ultime

16/10/2020 Azerbaijan, Nagorno-Karabakh (Artsakh), Stepanakert (Step’anakert)

 “If you ever come across anything suspicious like this item, please do not pick it up, contact your local law enforcement agency for assistance”

Karabakh residents face lurking threat of unexploded cluster bombs. A dozen clucking chickens dart around a small cylindrical object embedded deep in the dirt of their hillside coop, with the tell-tale fins of a cluster bomb emerging from the earth. Throughout Stepanakert, the capital of the disputed Nagorno-Karabakh region in Azerbaijan, residents and activists are worried about the residual threat of unexploded cluster munitions near homes and along streets.

Fonte: macaubusiness.com

In tutta Stepanakert, la capitale della contesa regione del Nagorno-Karabakh, da settimane residenti convivono con le sub-munizioni. Bombe inesplose sparse anche nei cortili delle case semi distrutte. Sia l’Armenia che l’Azerbaigian, hanno bombardato, sparato ordigni vietati dalla Convenzione di Oslo (1-08-2010) e sembrerebbe che entrambe le nazioni in guerra abbiano utilizzato anche armi non convenzionali e vietate dalla Convenzione delle Nazioni Unite (29 aprile 1997). Oggi a Stepanakert è già scesa in campo Halo Trust e i suoi uomini con il compito di sminare e sensibilizzare la popolazione a riguardo di ciò le lascia al suolo la guerra.

Մի շոշափեք – մի տեղափոխեք պատերազմական զենք – զգուշացրեք քաղաքային իշխանություններին

Döyüş silahlarına toxunmayın – hərəkət etdirməyin – şəhər rəhbərliyini xəbərdar edin

Biography of a Bomb

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn