Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

RINVENUTI ORDIGNI BELLICI A TARVISIO NEI PRESSI DEL LAGO DI RAIBL

Categories: Bonifica perché

La Guardia di Finanza di Sella Nevea, è stata impegnata in un intervento di messa in sicurezza di un’area in cui sono stati rinvenuti degli ordigni bellici. Alla vigilia delle commemorazioni per il centesimo anniversario dello scoppio del primo conflitto mondiale, previste per il 2014, il territorio teatro di quegli avvenimenti continua a far ricordare e ritrovare oggetti risalenti a quei terribili momenti. Un cittadino attento, ha segnalato la presenza dei due ordigni bellici, in una zona vicina al lago di Cave del Predil, ai Carabinieri di Tarvisio, i quali hanno interessato questa Stazione della Guardia di Finanza per un immediato sopralluogo. Della vicenda è stata avvisata la Prefettura di Udine ed il 3^Reggimento Guastatori di Udine, che appena possibile effettuerà le operazioni di brillamento dei proiettili. Intanto con tutte le cautele del caso gli ordigni sono stati spostati in un luogo più sicuro, perché al momento del rinvenimento si trovavano a poche decine di metri dalle tende di un campeggio di ragazzi, e la zona del lago, in questo periodo è piena di turisti. Le forze dell’ordine ricordano a tutti che in caso di ritrovamenti di ordigni bellici, questi non vanno toccati in quanto pericolosi e di effettuare la segnalazione alle forze dell’ordine.
Fonte:
http://www.ilquotidianofvg.it/rinvenuti-ordigni-bellici-a-tarvisio-nei-pressi-del-lago-di-raibl/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=rinvenuti-ordigni-bellici-a-tarvisio-nei-pressi-del-lago-di-raibl
                                                             Foto. Il Quotidiano

 

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn

Lascia un commento