Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Pozzuoli. Incastrato tra gli scogli vicino a ordigni bellici e tritolo: salvato sub ferito

Categories: Bonifica perché

di Nello Mazzone
Pozzuoli. Un sub di Pozzuoli di 55 anni è rimasto incastrato tra gli scogli al largo di Miliscola, a pochi metri dall’arsenale bellico sepolto nei fondali di Arco Felice. Per salvarlo sono intervenuti guardia costiera, carabinieri e sminatori del reparto Sdai della Marina militare. Un’operazione di salvataggio complessa e delicata, per la vicinanza agli ordigni da 100 chili di tritolo abbandonati settant’anni fa dall’esercito tedesco in ritirata. Proiettili e bombe da mortaio della Seconda guerra mondiale. Il sub 55enne ha battuto la testa contro un masso e si è incastrato tra gli scogli a pelo d’acqua.
A dare l’allarme sono stati alcuni pescatori della zona, che hanno allertato la capitaneria di Pozzuoli. Sul posto sono arrivate dopo pochi minuti 2 pilotine e un gommone della guardia costiera di Pozzuoli e Baia, coordinati dal comandante Andrea Pellegrino, oltre al nucleo subacqueo sminatori Sdai della Marina militare (impegnati nello sminamento della spiaggia di Arco Felice) e i carabinieri.
Il 55enne è stato liberato dopo oltre un’ora e adesso si trova in osservazione al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli per trauma cranico. L’uomo rimarrà in osservazione per alcune ore, per monitorare l’ematoma alla testa.  Fonte: http://www.ilmattino.it/napoli/salvataggio_sub_pozzuoli/notizie/728235.shtml

http://www.ilmattino.it/

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn

Lascia un commento