Comando Forze Operative Nord di Padova–Comando Forze Operative Sud di Napoli–Comando Truppe Alpine
Siracusa–Caltanissetta–Trapani–Palermo–Catania–Agrigento–Ragusa–Enna
di Valentina De Caro
Un ordigno bellico, probabilmente un residuato della seconda guerra mondiale, è stato scoperto oggi nei boschi della zona A del Parco dei Nebrodi, nel territorio comunale di Maniace. A fare la scoperta è stato un escursionista del milazzese, che è rientrato in direzione del versante messinese e ha immediatamente allertato i Carabinieri della stazione di Longi, che sono interventi sul posto insieme ai guardia parco del Parco dei Nebrodi, sezione di Longi, che hanno proceduto all’esatta localizzazione dell’ordigno. I militari, una volta compreso che l’ordigno si trovava nel territorio di Maniace hanno avvertito i colleghi della locale stazione. Da quanto appeso, pare si tratti di una mina anticarro e, quindi, di un ordigno molto potente. Le autorità della provincia etnea sono già a lavoro per predisporre la rimozione della mina (4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo–Comando Forze Operative Sud di Napoli).
Foto-Fonte: https://www.amnotizie.it/2021/08/03/parco-nebrodi-ritrovato-ordigno-bellico-nei-boschi-tra-longi-e-maniace/
È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia
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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra comprensione vi ringraziamo in anticipo.
(…La guerra è un debito senza fine sia per i vinti, quanto per i vincitori…)
