Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ordigno bellico trovato in mare, fatto brillare a Capo Miseno

Categories: Bonifica perché

Marina Militare

AvellinoCasertaBeneventoSalerno

NapoliBacoli-Capo Miseno

di Antonio Cangiano

Le operazioni risalgono ai primi di luglio, quando dopo una segnalazione, un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stato recuperato e fatto esplodere in sicurezza (SDAI Napoli) a 18 metri di profondità e  a due miglia a Sud est di Capo Miseno, una zona conosciuta come la “secca di Miseno”, lontana dalle rotte di traghetti e diportisti.

Foto-Fonte: https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/ordigno_bellico_miseno_espolosione-6088138.html

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali

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Egregi Editori, il portale biografia di una bomba è orientato ad evidenziare i pericoli causati da residuati bellici, ma l’aspetto più importate consiste nel non avere fini di lucro ma solo quello di diffondere la consapevolezza del rischio dei residuati bellici. Chiediamo scusa se preleviamo le foto dei vostri articoli, ma ci servono per contestualizzare le modalità del rinvenimento. Citeremo sempre fonte e autore della foto. Sicuri di una vostra

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