Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ordigno bellico nel mare di Procida, la rimozione

Categories: Bonifica perché

Trepidazione nei Campi Flegrei dopo la segnalazione, da parte di una ditta addetta alla manutenzione della condotta metanifera esistente tra Procida e Bacoli, della presenza di un residuato bellico che – ad un primo esame – è stato identificato come una bomba d’aereo da 500 libbre (circa 250 kg.) per 1,2 metri di lunghezza. Una volta informata, la Prefettura di Napoli ha attivato la procedura d’emergenza prevista in questi casi, chiedendo l’intervento del Nucleo “Sminamento Difesa Anti-mezzi Insidiosi” (S.D.A.I.) della Marina Militare.
I TEMPI DELL’OPERAZIONE – Oggi, martedì 27 maggio, un team dello S.D.A.I., si recherà nella zona in questione, al momento interdetta alla navigazione, alla pesca ed alla sosta, per effettuare una prima ispezione subacquea che confermi la natura dell’oggetto segnalato e pianifichi l’operazione di rimozione dell’ordigno. Se le condizioni meteo lo consentiranno, nella mattinata di mercoledì 28 maggio, i subacquei della Marina Militare provvederanno alla rimozione dell’ordigno ed al suo trasferimento in una località appositamente prescelta per procedere al suo brillamento.
http://www.ischianews.com/
LE MODALITA’ DELL’OPERAZIONE – Per motivi di sicurezza, lo spostamento del residuato bellico avverrà con l’ausilio di un galleggiate che lo terrà sospeso ad una profondità di pochi metri dal pelo dell’acqua, quindi sarà trainato, a lentissimo moto, verso il luogo prestabilito. Una volta che lo avrà raggiunto, un sub della Marina Militare applicherà alla bomba da far brillare una “controcarica” di tritolo ad innesco elettrico. Quando il subacqueo sarà rientrato sul battello d’appoggio e, dopo aver verificato che la cornice di sicurezza è attiva, saranno collegati i cavi elet-trici ed avrà inizio il “conto alla rovescia” che porterà al brillamento dell’ordigno. Fonte:http://www.campaniasuweb.it/story/25900-ordigno-bellico-mare-procida-oggi-rimozione 

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