Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Ordigno bellico al largo di Capo Miseno, specchio d’acqua off-limits per un miglio

Categories: Bonifica perché

Marina Militare

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Napoli-Bacoli-Capo Miseno

di Patrizia Capuano

Un ordigno bellico è riemerso dai fondali flegrei, al largo di Capo Miseno: la capitaneria di porto di Pozzuoli ha disposto per il raggio di un miglio il divieto di navigazione, balneazione e ormeggio al fine di consentire le operazioni di brillamento previste nei prossimi giorni. L’intervento sarà effettuato dal Nucleo Sdai Napoli – Sminamento difesa antimezzi insidiosi – della Marina militare L’ordigno, in base ai primi rilievi, risale alla seconda guerra mondiale. Si tratta di un congegno inesploso, per il quale era stata firmata una prima ordinanza di interdizione del tratto marino. A seguito di verifiche effettuate dagli esperti del Nucleo Sdai, è stato indicato di ampliare il raggio ad un miglio. Da qui un ulteriore provvedimento del Comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Pozzuoli, Cosimo Pichierri. L’intento è di consentire le operazioni di bonifica in sicurezza, lontano dalla costa e dalle rotte dei traghetti.

Fonte:https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/ordigno_bellico_al_largo_di_capo_miseno_specchio_d_acqua_off_limits_un_miglio-5597633.html

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Autorità Portuali

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Foto: Archivio

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