Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Neukieritzsch, bomba d’aereo a spasso in autostrada

Categories: Editoriali,RESIDUATI BELLICI IN GERMANIA

18/02/2017 Germania, Sassonia Lipsia Neukieritzsch

In un cantiere allestito in Deutzen attendono da Colonia un camion carico di materiali da smaltire. Naturalmente unica certezza è che il mezzo di cantiere partito da Colonia è stato caricato da un escavatore che ha smosso e prelevato il terreno da uno spiazzo appartenente ad un’azienda di vernici in disuso da tempo. L’escavatorista termina di caricare il mezzo adibito al trasporto, perciò l’autista saluta tutti e parte per Lispia, deve giungere a Deutzen. Infatti dopo aver compiuto più di 500 chilometri raggiunge il cantiere, il tempo di sollevare il cassone che autista ed operai vedono scivolare il carico sul piano di calpestio del cantiere. Ma tra lo stupore di tutti, tra la terra che cade c’è una grande massa ferrosa che rotola verso terra. E’ una bomba d’aereo conferma il dott. Gösta Neumann nel suo pezzo di cronaca pubblicato dal WDR. Una bomba d’aereo lunga un metro e larga 40 centimetri che incredibilmente non è stata notata dall’escavatorista di Colonia. Una bomba che ha girato per le autostrade tedesche che ha messo in pericolo sia l’autista, sia le persone incrociate per strada. Ed è andata bene, perché l’ordigno sicuramente munito di spolette meccaniche, ha sopportato le sollecitazioni trasmesse dal camion, al contrario se la bomba fosse stata armata da spolette chimiche la vicenda avrebbe assunto altri più tragici finali. A noi di biografia di una bomba resta una sola certezza che da tutta questa storia gli attori principali o non conoscono ciò che Colonia e le sue fabbriche hanno subito durante la seconda guerra mondiale o c’è stato disinteresse nei confronti delle normative di sicurezza.

In a construction site in Deutzen, a truck with materials to shred is coming from Colonia. Obviously the only thing known is that the truck was filled with ground coming from an area belonged to a varnishes company. The man on the backhoe completes his action, then the driver sets off directed to Deutzen. When workers start emptying the truck, they notice a big mass of ferrous rolling on the ground. “It is an air bomb” says Gosta Neumann in his commentary on WDR. An air bomb long 1 m and large 40 cm, that was not noticed by the man on the backhoe. A bomb that was on german motorways, that was a danger for the driver and for all the people on the same way. Nevertheless, there was not any accident. The device was equipped by mechanic fuzes and it bore stress transmitted by the truck. Instead, if the fuze was composed of chemicals the story would have been tragic. To us of biografia di una bomba, it is left only a simple doubt. People in Colonia do not know the second world war or they are extremely disinterested in legal ways of actions. S.J.A.L.

Foto-Fonte: 1.wdr.de

Die Erde aus Köln sollte in Deutzen recycelt werden. Die Firma ist darauf spezialisiert, Schadstoffe aus kontaminierten Böden zu entfernen. Die mehr als 500 Kilometer weit gefahrene Erde soll aus einer Farb- und Lackfabrik in Köln stammen. Für die Entschärfung mussten die Gebäude der Firma und alle Häuser in einem Umkreis von einem Kilometer evakuiert werden. Auch eine Kindertagesstätte, ein Hort und eine Sozialstation waren betroffen.

Foto: tagesspiegel.de

2-format6001

Die Behörden brachten rund 600 Menschen in Sicherheit.FOTO: HENDRIK SCHMIDT/DPA

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn