Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Le guerre mondiali nei laghi svizzeri

Categories: ultime

28/11/2020 Svizzera, Ginevra

 “If you ever come across anything suspicious like this item, please do not pick it up, contact your local law enforcement agency for assistance”

“Personne ne sait ni où, ni comment, ni quand ces caisses de munitions ont été jetées”, selon le président d’Odysseus 3.1, Lionel Rard. La présence de munitions au fond du Léman était connue des autorités, mais l’organisation environnementale a révélé que certaines n’étaient pas recouvertes d’une couche de sédiment, contrairement à ce qu’affirmaient les autorités. Avec cette découverte, c’est toute l’histoire des années d’après-guerre qui ressurgit. Et surtout la question de la pollution ou des risques que font courir ces caisses. Elles se trouvent à moins de 150 mètres du principal point de captage d’eau potable de Genève et à proximité d’un gazoduc.

Foto-Fontefrance3-regions.francetvinfo.fr

World wars in the Swiss lakes

The environmental association Odysseus 3.1 returns to the problem of war remnants sunk in the lake. Lionel Rard, association’s President, explains: “These devices could create problems at the drinking water point”. Ammunitions were discharged into the lake without any protection for the marine environment. I would like to “humbly” reassure the professor: in the second post-war period, everyone unloaded bombs into the seas, rivers or lakes and without providing for any system to safeguard the ecosystem. But the problem is not complaining today. In reality, in the two post-war periods, bombs were not to be unloaded into the seas, rivers or lakes. Moreover, even better if there were no wars and consequently Geneva Lake would not have this problem today. Tiziana Piscitelli

L’Associazione ambientalista Odysseus 3.1, ritorna sul problema residuati bellici affondati nel lago. “Ordigni che potrebbero creare problemi al punto di raccolta dell’acqua potabile” spiega il prof. Lionel Rard, Presidente dell’Associazione su citata. Le munizioni sono state scaricate senza nessuna protezione per l’ambiente del lago. Vorrei “umilmente” tranquillizzare il professore: nel secondo dopo guerra tutti hanno scaricato ordigni nei mari, fiumi o laghi e senza prevedere alcun sistema di salvaguardia all’ecosistema. Ma il problema non è lamentarci oggi. In realtà nei due dopoguerra non si dovevano scaricare gli ordigni nei mari, fiumi o laghi. In seconda battura era ancora meglio se non ci fossero state le guerre e di conseguenza oggi il lago di Ginevra non avrebbe questo problema.

È importante ricordare che, in casi analoghi, è fondamentale evitare di avvicinarsi a congegni esplosivi per la loro potenziale pericolosità e informare immediatamente le Forze di Polizia.

Biography of a Bomb

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn