Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Le bombe zombie del cantiere di Pavullo

Categories: Editoriali

Durante lavori di movimento terra effettuati nel cantiere del Carrai di Pavullo maestranze della ditta Frantoio Fondovalle di Marano, tra stupore e incredulità rinvengono sei granate inesplose risalenti alla seconda guerra mondiale. Parte del cantiere per ragioni di sicurezza, in attesa della bonifica è sospeso. A dare la notizia è La Gazzetta di Modena. Il cronista del giornale raccoglie la sorpresa dell’Ing. Sandro Grisendi, Presidente del Consorzio Stabile Modenese il quale mai si sarebbe aspettato di trovare durante movimento terra, residuati inesplosi. Infatti l’ingegnere il rinvenimento delle bombe lo sintetizza in due parole: “questo imprevisto”. Quindi si deduce che durante la Sua carriera professionale non ha mai trovato bombe inesplose. Ordigni apparsi oggi in cantiere come se si fosse concretizzato un miraggio, ordigni fantasma diventati zombi, anzi resuscitati dall’oblio di una guerra lontana e forse per lui mai esistita, tant’è che tra committente (Anas) e Csm nessuno avrebbe previsto la bonifica preventiva. E non ha torto l’ingegnere! Com’è possibile trovare quella roba tra la terra attigua a una struttura costruita nel 1920? Tuttavia i Dirigenti interessati da questa vicenda dovrebbero essere al corrente di qualche dettaglio sul tema bonifica bellica, difatti l’ingegnere sempre nel pezzo scritto dal cronista della Gazzetta di Modena spiega le conseguenze dell’assurdo rinvenimento: “con la bonifica che ne consegue e il surplus di ispezioni nel terreno, comporterà una sospensione dei termini, che speriamo davvero sia nel più breve termine possibile”. Parole queste che non lasciano dubbi: rinvenire bombe non è ipotizzabile (nonostante cronaca, leggi e normative), quindi operai e famiglie non corrono rischi da questo punto di vista, Pertanto è importante procedere spediti per non rischiare onerose penali.

Giovanni Lafirenze

Foto: Archivio

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