Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

La Pace è una scienza

Categories: Editoriali

di Italo Interesse

C’è pace e Pace. La prima, che non conosce regole, si affida all’istinto. Ma per mettere definitivamente a tacere i cannoni non basta (parlare di) caricare questi a fiori. Tanto meno sono sufficienti sorrisi, braccia spalancate e sventolio di ramoscelli d’ulivo. Con questo pressapochismo sono naufragate molte illusioni. Nessuna meraviglia che la pace produca effetti effimeri, di fatto traducendosi in un rifiatare delle armi tra un conflitto e l’altro. La Pace, invece, mirando a traguardi più vasti, si pone come una scienza. Come tale richiede una maturità di pensiero cui sono propedeutiche una cultura ed un’educazione mirate, ovvero le uniche ‘armi’ che si possono onestamente imbracciare per convincere chi lucra intorno a missili e mine anti uomo che ‘fabbricare’ la Pace produce più utili che la guerra. Rientra – crediamo – in questo diverso approccio al più controverso leitmotiv della Storia un evento fissato per lunedì 16 settembre presso il Padiglione 152 BIS Consiglio della Regione Puglia (Fiera del Levante) in occasione della quarta Giornata della Cultura e dell’Educazione alla Pace. Promosso dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e da L’Osservatorio (centro di ricerche sulle vittime civili dei conflitti’), ‘Il Volto Umano dei Conflitti’ – questo il nome dell’evento che è ad ingresso libero – sarà diviso in una prima (10:30 – 13:00) e una seconda frazione (15:00 – 18:00). Sono annunciati interventi di Luigi Nacci, Michele Corcio, Sophia Baras, Letizia Carrera, Sara Gorelli e Santa Vetturi e Tiziana Piscitelli. Gli interventi toccheranno temi diversi come l’impatto dei conflitti sui civili (con particolare riguardo per la situazione nello Yemen), gli aiuti umanitari, gli ordigni inesplosi… Il programma prevede anche la premiazione degli autori dell’antologia “Un maestro per un anno, un libro per sempre!”, un reading letterario e intermezzi musicali a cura di Joselyne Kaninda (voce) e Francesco Cassano (pianoforte). Nel corso dell’evento sarà proiettato il trailer del cortometraggio “Con gli occhi di Amal”, prodotto dalla Sinossi Film e dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. A tale proposito saranno presenti Mari de Jesus Correa (regista), Fabio Luigi Matropietro (sceneggiatore), Sophia Baras (consulente yemenita), Simona Greco (attrice), Stefania Pugliese (attrice, oltre che medico) e Josephina Ruospo Correa (direttrice di produzione). – Nell’immagine, una mina antiuomo pensata per mimetizzarsi tra i ciottoli. Il lettore sa individuarla? Fabbricazione : cinese. Dati : diametro 78 mm, altezza 38 mm, peso 125 grammi. Capacità esplosiva  : sufficiente a produrre un amputazione traumatica del piede o della gamba. In un adulto…

Fonte: https://quotidianodibari.it/la-pace-e-una-scienza/

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