Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

In via Da Cavernago spunta fuori da un cantiere un ordigno bellico

Categories: Bonifica perché

Spuntano ancora qua e là ordigni bellici in città. Nel pomeriggio di giovedì 3 agosto è stato rinvenuto nel corso di alcuni scavi in un cantiere edile in via A. Da Cavernago (angolo via Maria Teresa da Calcutta) un residuato bellico del secondo conflitto mondiale. L’inesploso, una granata italiana ad alto esplosivo (HE) calibro 155 è stata segnalata dal personale di cantiere alla questura che ha inviato sul posto una volante al fine di delimitare ed interdire l’area. Sul posto gli artificieri del II Reggimento Genio Pontieri di Piacenza (luogotenente Fabio Cappucciati, sergente maggiore Gianfranco Barraco) congiuntamente con l’ispettore superiore Michele Mauro della questura di Piacenza ed il personale dell’ Croce Rossa (il dottor Luigi Marchetta, Giuliana Cerati e Pietro Nigelli), hanno prelevato il manufatto esplosivo che è stato poi trasportato per il brillamento. Da rilevare che nonostante il lasso di tempo trascorso dall’ultimo conflitto ancora oggi vengono ritrovati ordigni inesplosi perfettamente funzionanti ed attivi e, quindi, pericolosi. Il II° Rgt. Genio Pontieri opera con il proprio Plotone EOD su 10 province di Emilia e Toscana con una media di 200 interventi annui. Tutte le operazioni sono seguite dal nuovo comandante del genio, il colonnello Salvatore Tambè. Foto-Fonte: http://www.ilpiacenza.it/cronaca/in-via-da-cavernago-spunta-fuori-da-un-cantiere-un-ordigno-bellico.html

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