Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

I RIFUGI ANTIAEREI DI TORINO

Categories: Editoriali

Dopo 12 anni di esplorazioni e studi finalmente siamo riusciti in quest’altra impresa! Siamo lieti di annunciare che il 27 APRILE in allegato con il quotidiano La Stampa per un mese, sarà in vendita il nostro libro “I RIFUGI ANTIAEREI DI TORINO”, questo per Torino e provincia. Per chi fosse interessato all’acquisto in altre regioni, sarà disponibilie sul sito www3.lastampa.it/shop/ e dalla metà di maggio anche nelle librerie della grande distribuzione, oppure online dal sito della casa editrice Paolo Emilio Persiani www.persianieditore.com o sulle piattaforme principali di vendita come Amazon, Ibs, Mondadori, Feltrinelli etc… per ogni informazione scriveteci. Grazie a tutti…e buona lettura! Marzia Gallo Astec, Francesco Marconi, Andrea Thum, Fabrizio Zannoni, Paolo Bevilacqua.
Con la fine della Seconda Guerra Mondiale buona parte dei rifugi antiaerei di Torino, costruiti per proteggere i civili dai bombardamenti, vennero chiusi per motivi di sicurezza e smantellati per il recupero dei materiali utili in un piano di ricostruzione generale. Il loro ricordo diventò sempre più lontano nel tempo e nella memoria, e solo le testimonianze di chi visse gli anni di guerra, i lavori di trasformazione delle città e i documenti d’archivio hanno dato la possibilità di riscoprire, a distanza di decenni, alcune di queste strutture ipogee considerate perdute. Il libro analizza quanto messo in atto nella città di Torino dalle autorità sin dai primi Anni Trenta, in merito all’apprestamento dell’impianto dei ricoveri antiaerei, uno dei pilastri sui quali poggiava l’intero sistema di protezione antiaerea per la popolazione. Un’attenta analisi descrive le diverse categorie di opere protettive, le disposizioni per il loro allestimento e l’aggiornamento dei parametri di sicurezza sotto un profilo storico-tecnico, mettendo a confronto la documentazione d’archivio con le strutture studiate e rilevate ancora oggi presenti nel sottosuolo della città. Fonte: http://www.scintilena.com/novita-in-libreria-i-rifugi-antiaerei-di-torino/04/22/#sthash.8nxT2yup.dpbs

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