I residui bellici rinvenuti il 19 agosto a Santo Janni e nelle scorse settimane a Trivio, nel comune di Formia, sono stati fatti brillare questa mattina nella cava cardi di Gaeta. Il Comune di Formia ha preso parte alle operazioni riguardanti i due ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale, un colpo di mortaio e una bomba a mano Mk2 americana del tipo ad “ananas”.
LE OPERAZIONI IN SICUREZZA. La squadra di artificieri dell’Esercito, supportata da personale della Polizia Locale e da un’ambulanza della Croce Rossa, ha condotto in sicurezza gli ordigni presso la cava Cardi dove è avvenuto il brillamento.
L’INTERVENTO DI TALLERINI. Soddisfatto il presidente del Consiglio Comunale Maurizio Tallerini, medico “volontario” nell’ambulanza che ha partecipato all’operazione. “Ringraziamo la cava che ogni volta si mette a disposizione per garantire il brillamento degli ordigni– spiega – e gli artificieri per la consueta solerzia e professionalità. L’obiettivo è ora quello di creare una task force che sia specializzata in questo tipo di emergenze”. Fonte: http://www.corrieredilatina.it/news/notizie-locali-sud/9457/Fatti-brillare-nella-cava-cardi-di.html
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