Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

News

Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

EVACUAZIONE IN ZONA PADULE PER IL DISINNESCO DI UN ORDIGNO BELLICO

Categories: Bonifica perché

Domenica 18 maggio a Sesto FiorentinoSarà disinnescato e rimosso nella mattinata di domenica 18 maggio il grosso ordigno bellico inesploso risalente alla Seconda guerra mondiale che è stato rinvenuto in un cantiere edile in zona Padule, a ridosso del confine con Calenzano. Oggi l’amministrazione comunale e la Polizia Municipale sestese hanno illustrato alla stampa insieme al sindaco di Calenzano i dettagli dell’operazione che è stata decisa dalla Prefettura di Firenze seguendo le indicazioni degli artificieri. Nella mattinata del 18 maggio, in base alle disposizioni di sicurezza stabilite dalla legge, sarà necessaria l’evacuazione temporanea per alcune ore di una vasta area della città, per un raggio di circa 500 metri dal punto dove si trova l’ordigno, intorno alla stazione ferroviaria del Neto. I cittadini e le attività interessate dall’operazione sono complessivamente circa seimila – quasi tutti ricadenti sul territorio di Sesto Fiorentino – e nei prossimi giorni saranno informati di persona attraverso la distribuzione di un volantino che spiega nel dettaglio come comportarsi. “Chiediamo a tutti la massima collaborazione – ha ribadito il sindaco di Sesto – si tratta di un piccolo ma inevitabile disagio per la salvaguardia dell’incolumità pubblica”. Solo i cittadini interessati dal piano d’evacuazione riceveranno il volantino da personale autorizzato e avranno dunque l’obbligo di lasciare abitazioni e locali nella giornata di domenica 18 maggio, entro le ore 9. Il via alle operazioni (alle quali parteciperanno Polizia Municipale, Forze dell’ordine e circa 150 volontari) è previsto per le ore 11 con due suoni della sirena della Ginori della durata di quindici secondi ciascuno. Un suono prolungato di trenta secondi indicherà invece la fine delle operazioni, e solo a partire da quel momento sarà possibile far ritorno nelle abitazioni. Le operazioni richiederanno anche il momentaneo blocco della circolazione stradale nell’area, della linea ferroviaria, oltre all’interruzione del traffico aereo. Chi non è in grado di organizzarsi autonomamente, potrà trascorrere il tempo necessario nei centri di accoglienza predisposti per l’occasione alla Misericordia di Sesto Fiorentino (piazza S. Francesco 37), alla Casa del Popolo di Querceto (via Napoli 79), al Circolo 8 Marzo (viale Ariosto 210) e all’associazione Auser (via Pasolini 105), a partire dalle ore 8. Per informazioni di carattere generale sull’evento è possibile rivolgersi al call center integrato dell’area fiorentina 055.055 dal lunedì al sabato con orario 8-20 oppure alla segreteria del Comando di Polizia Municipale di Sesto Fiorentino 055/4496503-0554496504 dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30. Per le persone non autosufficienti o in particolari condizioni di salute che necessitano di trasporto e sistemazione è invece necessario rivolgersi con urgenza al n. verde dedicato 800.401084.
Fonte:http://met.provincia.fi.it/c1news.aspx?n=171062

Campagna sensibilizzazione sul tema
ordigni inesplosi promossa dall’ANVCG

CondividiShare on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn

Lascia un commento