Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Europeana 1914-1918: la prima tappa a Trento. Verso il centenario della Prima guerra mondiale

Categories: Bonifica perché

16 marzo 2013: una giornata di raccolta di storie di famiglia e oggetti
risalenti alla Prima guerra mondiale. Chiunque abbia immagini, lettere,
cartoline, cimeli o altri oggetti relativi al periodo che va dal 1914 al
1918 o una storia da raccontare su parenti o conoscenti coinvolti o
interessati, può contribuire all’archivio online, condividendo le
proprie storie con il mondo. Inoltre il progetto accoglie con favore
anche quel materiale che non sia strettamente connesso a tematiche
militari, ma che rappresenti comunque la vita di tutti i giorni nel
periodo della Grande Guerra.

In vista del 100° anniversario
della prima guerra mondiale nel 2014, Europeana, biblioteca, museo e
archivio digitale europeo, ha intrapreso un progetto di
digitalizzazione, conservazione e pubblicazione di cimeli e
testimonianze sulla guerra in grado di fornire a tutti una migliore
comprensione dell’impatto e degli effetti che la ‘Grande Guerra’ ha
avuto sulla gente comune.
Il progetto, dal nome ‘Europeana
1914-1918′, ha finora reso possibile la pubblicazione sul proprio sito
(www.europeana1914-1918.eu) di oltre 45.000 foto di oggetti, lettere e
diari storici risalenti al periodo della grande guerra.
L’obiettivo
primario è quello di arricchire sempre di più i contenuti disponibili
sul sito, e proprio per questo, il progetto arriva anche in Italia,
scegliendo come prima tappa la città di Trento.
Il progetto è patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Fondazione Museo storico del Trentino.
Durante
la prima guerra mondiale, più di 5 milioni di uomini si arruolarono
nell’esercito Italiano, la maggior parte di loro erano
‘contadini-soldati’. Il numero delle vittime fu enorme: circa 600.000.
In Trentino, la guerra durò un anno in più rispetto al resto dell’Italia
perché a quel tempo la regione faceva parte del Tirolo, una provincia
dell’Impero Austro-Ungarico. Infatti, quando il conflitto iniziò, nel
1914, i cittadini della regione, soldati dell’Imperatore, vennero
mandati a combattere al fronte Russo, in Galizia, una regione ora divisa
tra Polonia e Ucraina. In 60.000 partirono per la guerra e oltre 11.000
morirono, mentre oltre 100.000 civili furono evacuati dall’Austria e
dall’Italia e circa 2.000, sospettati di essere pro-Italia o
pro-Austria, vennero imprigionati.

Tutti, grazie al progetto
Europeana 1914-1918, hanno ora la possibilità di contribuire a
preservare le loro storie di famiglia risalenti a quel periodo storico
cruciale.
Infatti, chiunque abbia immagini, lettere, cartoline,
cimeli o altri oggetti relativi al periodo che va dal 1914 al 1918 o una
storia da raccontare su parenti o conoscenti coinvolti o interessati,
può contribuire all’archivio online, condividendo le proprie storie con
il mondo. Inoltre il progetto accoglie con favore anche quel materiale
che non sia strettamente connesso a tematiche militari, ma che
rappresenti comunque la vita di tutti i giorni nel periodo della Grande
Guerra.
Tutte le persone che fossero in possesso di cimeli, lettere,
fotografie diari o materiali di altro tipo risalenti alla prima guerra
mondiale potranno partecipare quindi alla giornata di raccolta presso il
Forte Cadine di Trento, il 16 marzo 2013 dalle 10:00 alle 18:00. Un
gruppo di esperti sarà a disposizione, durante l’intera giornata, per la
digitalizzazione di materiali e la registrazione dei racconti. Tutto il
materiale verrà restituito il giorno stesso ai proprietari.
In
alternativa, è possibile scattare foto digitali dei cimeli, fare la
scansione di lettere e foto, o digitalizzare film e materiale audio,
quindi registrarsi sul sito www.europeana1914-1918.eu e caricare
direttamente il materiale nell’ archivio.
Una volta che le informazioni verranno esaminate dagli esperti, saranno rese disponibili al mondo intero.
La
tappa italiana è la prosecuzione di una serie di eventi di successo già
svoltisi in Germania, Regno Unito, Belgio, Irlanda, Lussemburgo,
Slovenia, Danimarca e Cipro dal 2011. Queste giornate di raccolta hanno
attirato migliaia di persone con un obiettivo comune: condividere cimeli
e storie originali e inedite, contribuendo a un archivio in grado di
fornire risorse uniche per la ricerca, l’istruzione, mostre ed eventi in
ricordo della guerra.

Jill Cousins, Direttore Esecutivo di
Europeana ha dichiarato: “Europeana 1914 -1918 è un grande progetto che
ha riscosso un incredibile successo nel mettere in luce il grande
interesse che gli europei hanno nella loro storia comune. La gente ci
affida i propri racconti, e noi di Europeana, abbiamo trovato i mezzi
per riuscire a conservarli per le generazioni future, e renderli
universalmente accessibili.
Europeana offre un approccio alla storia
culturale fresco e innovativo, collegando i racconti delle persone
comuni alle storie ufficiali della guerra raccolte da biblioteche e
archivi nazionali. Il progetto mira inoltre a soddisfare le esigenze
delle nuove generazioni che sempre più fanno uso di Internet come fonte
principale di informazione. Ci auguriamo che l’Italia possa dare un
contributo significativo a questo archivio unico e possa aiutarci a
portare le storie di famiglia sulla guerra mondiale nell’era digitale”.
Fonte:
 http://www.news.giudicarie.com/index.php/it/in-trentino/2276-europeana-1914-1918-la-prima-tappa-a-trento-verso-il-centenario-della-prima-guerra-mondiale.html

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