Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

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Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.

Esplosione di residuati bellici in Carso. La causa? Un rogo boschivo

Categories: Bonifica perché,Editoriali

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Gorizia–Doberdò del Lago

Zeno Saracino

27.04.2020 – 12.02 – L’incendio di Doberdò del Lago propagatosi tra lo scorso sabato e domenica 26 aprile 2020 aveva avuto origine nelle sterpaglie secche e nel clima ventoso di questi giorni, preda di una perdurante siccità. Tuttavia è emerso oggi come le fiamme abbiano successivamente fatto esplodere diversi residuati bellici nella zona, ancora risalenti ai precedenti conflitti mondiali novecenteschi. È stato in parte a causa di questi incidenti che l’incendio si è propagato in una vasta area, intorno ai 4 ettari. Il fatto, a un livello pratico, evidenzia la necessità di accurate bonifiche, mentre a livello teorico lascia interrogarsi su quale strascico insanguinato abbiano prodotto in queste terre le Guerre Mondiali. “È doloroso ed inaccettabile che a distanza di tanti anni dalla fine della guerra, gli ordigni bellici possano avere ancora questo potenziale di pericolosità per tutti” ha denunciato l’Avv. Giuseppe Castronovo (Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra), vittima di un ordigno bellico inesploso che nel 1944 lo ha reso non vedente. “Occuparsi di questo problema e prodigarsi affinché il territorio venga bonificato da questi ordigni e la popolazione informata sui rischi ed i pericoli che comportano – ha precisato Castronovo – fa naturalmente parte della mission dell’ANVCG: ecco perché abbiamo creato al nostro interno uno specifico Dipartimento ordigni bellici inesplosi impegnato a condurre ricerche, studi e iniziative sul tema, in Italia e nel mondo, dove sono in atto ancora tanti, troppi conflitti bellici”. I roghi boschivi – sottolinea il Dipartimento Ordigni Bellici Inesplosi dell’ANVCG – causano in Italia esplosioni di residuati bellici interrati, aumentando i rischi per la popolazione e per quanti (Vigili del Fuoco e Protezione Civili) lavorano all’emergenza incendiaria.

Foto-Fonte: https://www.triesteallnews.it/2020/04/27/esplosione-di-residuati-bellici-in-carso-la-causa-un-rogo-boschivo/

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